“Non vi è risposta perché è impossibile avere un problema quando la vostra attenzione è pienamente nell’ Adesso. Una situazione che deve essere affrontata o accettata: si. Perché farne un problema? Perché creare un problema da qualunque cosa? La vita non è già abbastanza impegnativa così com’ è? A che cosa vi servono i problemi? La mente inconsapevolmente ama i problemi perché vi danno una sorta di identità. E’ normale, ed è folle. <Problema> significa che vi soffermate mentalmente su una situazione senza che vi sia una vera intenzione o possibilità di intraprendere un’ azione adesso e che voi inconsapevolmente ne fate una parte del vostro senso del sé. Vi lasciate sopraffare dalla vostra situazione di vita al punto da perdere il senso della vita, dell’ Essere. Oppure portate nella mente il fardello folle di cento cose che potrete o dovrete fare in futuro anziché concentrare la vostra attenzione sull’ unica cosa che potete davvero fare adesso.
Quando create un problema, create dolore. Tutto ciò che serve è una semplice scelta, una semplice decisione: qualunque cosa accada non creerò più dolore per me stesso. Non creerò più problemi. Sebbene sia una scelta semplice, è anche assai radicale. Non compirete questa scelta se non sarete davvero stufi di soffrire, se non ne avrete davvero avuto abbastanza. E non potrete arrivarci se non accederete alla potenza dell’ Adesso. Se non create più dolore per voi stessi, non create più dolore per gli altri. Inoltre non contaminate più la bellissima Terra, il vostro spazio interiore e la psiche collettiva umana con la negatività del creare problemi.”
Bellissimo questo post, e Grazie del libro che mi hai consigliato!
A presto ❤️