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Insegnamenti del Maestro

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N. Maharaj: Visitatore: Sono venuto per stare con te, piuttosto che per ascoltare. Poco si può dire a parole, molto di più si trasmette in silenzio.
Maharaj:” Prima parole, poi silenzio. Bisogna essere maturi per il silenzio,”
V: Posso vivere in silenzio?
M:” Il lavoro disinteressato porta al silenzio, perché quando lavori disinteressatamente, non hai bisogno di chiedere aiuto. Indifferenti ai risultati, si è disposti a lavorare con i mezzi più inadeguati. Non ti interessa essere molto dotato e ben attrezzato. Né chiedete riconoscimento e assistenza. Fai solo ciò che va fatto, lasciando successo e fallimento all’ignoto. Tutto è causato da innumerevoli fattori, di cui il tuo impegno personale è uno solo. Eppure è tale la magia della mente e del cuore dell’uomo che la cosa più improbabile accade quando la volontà umana e l’amore si uniscono. “
V: Cosa c’è di sbagliato a chiedere aiuto quando il lavoro è degno?
M:” Dov’è il bisogno di chiedere? Mostra semplicemente debolezza e ansia, lavora e l’universo lavorerà con te. Dopo tutto l’idea stessa di fare la cosa giusta ti viene dall’ignoto. Lascialo all’ignoto per quanto riguarda i risultati, basta passare attraverso i movimenti necessari. Sei solo uno degli anelli della lunga catena di causalità. Fondamentalmente, tutto accade solo nella mente. Quando si lavora per qualcosa con tutto il cuore e con fermezza, accade, perché è funzione della mente far accadere le cose. In realtà non manca nulla e non serve nulla, tutto il lavoro è solo in superficie. Nel profondo c’è la pace perfetta. Tutti i tuoi problemi nascono perché ti sei definito e quindi limitato. Quando non pensi di essere questo o quello, tutto il conflitto cessa. Ogni tentativo di fare qualcosa per i propri problemi è destinato a fallire, perché ciò che è causato dal desiderio può essere annullato solo dalla libertà dal desiderio. Ti sei racchiuso nel tempo e nello spazio, ti sei spremuto nell’arco di una vita e nel volume di un corpo e hai creato così gli innumerevoli conflitti di vita e morte, piacere e dolore, speranza e paura. Non ci si può liberare dei problemi senza abbandonare le illusioni. “

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