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Parliamo del metodo 369

vi vorrei parlare del merito 369 …

premetto che non sono contro nessuna pratica e esercizio per realizzare i desideri , ma sappiate che quando non si va in profondità anche se realizzate tutti i desideri la vera felicità nn sarà toccata !

veniamo a noi …

Secondo Nikola Tesla, che era divinamente ispirato a svelare i segreti dell’universo, i numeri tre, sei e nove riflettono qualità divine della geometria sacra. Un cerchio ha 360 gradi, tre più sei fa nove, e se dividi 360 per un numero qualsiasi, ottieni sempre il numero di tre, sei o nove.

Il metodo 369 è stato creato da Karin Yee dopo aver studiato il lavoro di Nikola Tesla e averlo unito a tutti i principi e gli insegnamenti della legge di attrazione.

Come si fa addentriamoci nella pratica

La premessa da fare é che questo metodo 369 funzioni non è sufficiente applicarlo meccanicamente.

È bene conoscere da che cosa deriva e quale tipo di emozione collegare nel momento in cui lo si applica.

Vi propongo un esercizio che applica il metodo 369 in maniera molto semplice. Si tratta di fare un’unica domanda all’Universo, quindi non richiede ripetizioni, ma si fa in pochissimo tempo.

In questo schema é spiegato In modo semplice

Il numero 3

Il numero 3 è collegato al piano della materia, quindi a ciò che noi sentiamo e tocchiamo, ciò che è visibile agli occhi. Per la fisica è collegato al concetto di forza. Utilizzando il numero 3 applichiamo come metodo della legge di attrazione la legge di creazione intenzionale, che significa stabilire il nostro desiderio: facendo lavorare la nostra mente in connessione con i nostri desideri più profondi, creiamo qualcosa di fisico.

Il numero 6

Il numero 6, che viene subito dopo, è nella forma a spirale che si attiva nel processo di creazione del piano superiore, quindi il piano dell’anima.

Il piano dell’anima è quello che per i fisici viene associato al concetto di energia, quindi non è visibile agli occhi ma in qualche modo è misurabile, ed è il piano dove funziona la legge di attrazione.

Quindi il numero 6 è “richiamato” quando noi esprimiamo con emozione il nostro desiderio perché ci colleghiamo attraverso le emozioni all’anima.

Il numero 9

Il numero 9 è invece collegato al piano dello spirito. Quando il desiderio è stato lanciato in alto, è già oltre la nostra anima ed è arrivato nell’universo. Siamo sul piano dell’informazione che quindi non ha nessun nessuna forma di misurabilità. In questo piano noi non possiamo più agire e quindi ci affidiamo alla legge del distacco.

È molto importante capire che noi lanciamo il desiderio ma, come abbiamo sempre detto, questi processi agiscono come dei boomerang: la vibrazione che noi lanciamo torna indietro.

Il processo di materializzazione del nostro desiderio che consiste nel trovare ciò che abbiamo chiesto fisicamente nella nostra vita avviene al contrario: si parte dal numero 9 che è il piano dello spirito, si scende al piano dell’anima che è il numero 6 e poi si arriva al numero 3 che è il piano materiale.

Un esercizio semplice per applicare il metodo 369

L’esercizio che propongo è molto semplice:

il numero 3 qui è associato allo scrivere, perché dobbiamo fare qualcosa di materiale. Decidiamo con la legge di creazione intenzionale che cosa desideriamo e la scriviamo. Scriviamo il desiderio tre volte

Dopo aver scritto il desiderio tre volte (quindi siamo sul piano del 3, la materia) leggiamo il nostro testo due volte: 3 x 2= 6. In questa fase la cosa importante è essere collegati all’anima, quindi sentire un’emozione fortissima nell’esprimere questo desiderio perché non è quello che diciamo con le parole, ma quello che vibriamo a livello emozionale che passa, quindi leggere con emozione, con l’emozione di averlo già raggiunto.

Dopo aver fatto il piano dell’anima dobbiamo lasciare andare il desiderio affidandoci alla legge del distacco verso l’alto, al di fuori di noi, al di sopra di noi verso l’Universo. Per non essere più collegati al piano dell’anima e all’emozione lo pensiamo, lo ripetiamo col pensiero nove volte perché siamo sul piano dell’informazione. In pratica leggiamo il nostro testo 3 volte: 3×3 = 9.

Così facendo abbiamo rispettato le regole di Tesla, abbiamo fatto forza-energia-informazione, dopo di ché dobbiamo lasciare andare e aspettare.

buon lavoro e fatemi sapere !

1 commento su “Parliamo del metodo 369”

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